Il nuovo colosso
È inutile iniziare a perdere tempo parlando della fotografia e delle cose più tecniche perché la mia opinione è uguale a quella della recensione precedente. Quindi se ancora non l'aveste letta vi rimando al link → http://lababbanachiacchierona.blogspot.it/search/label/The%20OA
Questa seconda puntata mi ha stupito ancora più della prima e proprio per questo mi viene un po' difficile recensire questa puntata senza spoilerare nulla. Quindi, a chi non è ancora pronto per sapere la mia intera opinione, dico solo che (se la prima puntata vi ha lasciato il dubbio e non sapete se continuarla o meno) ne vale assolutamente la pena. In questa puntata Prairie ci parlerà di sé stessa e ci farà rivivere vecchi flashback che sveglieranno varie emozioni dentro di noi.
Perciò, per chi non l'ha ancora vista, vedetela!
Perciò, per chi non l'ha ancora vista, vedetela!
VOTO 8.5/10
SPOILER!!
La storia di Prairie è la parte fondamentale della puntata. La piccola Prairie dopo un "incidente" su un minibus vede i suoi amici morire e anche lei stessa sembra perdere la vita. In realtà il padre la trova e lei è ancora viva ma per non si sa quale motivo perde la vista. Il padre per proteggerla la manda in un college per ragazzini ciechi. Dopo la morte del padre viene affidata alla zia che però non riesce a darle ciò che si merita. Una coppia di mezza età decide di adottarla e la portano a casa con loro. La situazione sembra normale fino a quando la coppia non si accorge che la figlia ha sogni molto particolari, che sembrano reali. La portano da uno psichiatra che le consiglia di prendere medicine che la indeboliscono.
Il giorno del suo ventunesimo compleanno scappa e va a New York, nella speranza d'incontrare il padre che secondo lei non è mai morto.
Non trovandolo decide di farsi trovare suonando la melodia russa che suonava sempre a suo padre.
Però a trovarla non è stato il padre, ma il mio carissimo Jason Isaacs, che scendendo dalla metro sente una musica e la insegue fino a trovare la ragazza. Con una faccia sconvolta gli chiede se la ragazza ha avuto una EPM (esperienza pre-morte).
Il giorno del suo ventunesimo compleanno scappa e va a New York, nella speranza d'incontrare il padre che secondo lei non è mai morto.
Non trovandolo decide di farsi trovare suonando la melodia russa che suonava sempre a suo padre.
Però a trovarla non è stato il padre, ma il mio carissimo Jason Isaacs, che scendendo dalla metro sente una musica e la insegue fino a trovare la ragazza. Con una faccia sconvolta gli chiede se la ragazza ha avuto una EPM (esperienza pre-morte).
Lui gli spiega che l'esperienza pre-morte può capitare. Il cuore si fruscio che esce dal corpo del "morto". Nel momento in cui il cuore del "morto" ricomincia a battere il fruscio ritorna al suo posto.
Al che lo scienziato Lucius Malfoy, che prima era un anestesista, decide di ricercare di più sulla EPM. L'esperienza pre-morte dovrebbe causare nell'individuo che vive tutto ciò, lo sviluppo immediato ed eccessivo di un'abilità (nel caso di Prairie la musica).
Lei allora molto curiosa parla con lui che le fa provare un marchingegno che riesce a captare i battiti cardiaci in un'area entro i centocinquanta metri.
Questa scena, non so perché, ha qualcosa di magico che crea emozioni e domande.
Lei decide così di seguirlo e farsi studiare. Sembra così carino lui. La porta in casa, le fa chiamare i suoi (che non rispondono) e la porta nella sua stanza che BOOOM! È una cella quadrata con i muri di vetro.
Al che lo scienziato Lucius Malfoy, che prima era un anestesista, decide di ricercare di più sulla EPM. L'esperienza pre-morte dovrebbe causare nell'individuo che vive tutto ciò, lo sviluppo immediato ed eccessivo di un'abilità (nel caso di Prairie la musica).
Lei allora molto curiosa parla con lui che le fa provare un marchingegno che riesce a captare i battiti cardiaci in un'area entro i centocinquanta metri.
Questa scena, non so perché, ha qualcosa di magico che crea emozioni e domande.
Lei decide così di seguirlo e farsi studiare. Sembra così carino lui. La porta in casa, le fa chiamare i suoi (che non rispondono) e la porta nella sua stanza che BOOOM! È una cella quadrata con i muri di vetro.
Qui Prairie conosce Homer (già nominato nella scorsa puntata)
In mezzo a questo grande flashback si introducono argomenti anche un po' pesanti che riguardano i ragazzi che la ascoltano.
Alfonso per esempio vince una borsa di studio e per poterla accettare non deve avere problemi con la legge. Per non causare problemi decide allora di non andare più ad ascoltare Prairie, perché in quella casa abbandonata avviene anche spaccio di droga (che spaccia Steve).
Buck, una ragazzina che fa uso di testosterone, cerca di convincerlo a tornare, chiedendo a Steve di non spacciare più in quel luogo. Steve acconsente, ma sia Alfonso che Buck perdono le loro dosi.
Alfonso per esempio vince una borsa di studio e per poterla accettare non deve avere problemi con la legge. Per non causare problemi decide allora di non andare più ad ascoltare Prairie, perché in quella casa abbandonata avviene anche spaccio di droga (che spaccia Steve).
Buck, una ragazzina che fa uso di testosterone, cerca di convincerlo a tornare, chiedendo a Steve di non spacciare più in quel luogo. Steve acconsente, ma sia Alfonso che Buck perdono le loro dosi.
Che dire, più tempo passa e più sono convinta che questa sia una serie tv con i controfiocchi in quanto riesce a mettere insieme attualità con fantascienza. Una fantascienza che fino a ora non sembra neanche così fantastica ma reale.
Tutto il cast recita a meraviglia e la presenza di Jason Isaacs nel cast rende ai miei occhi tutto più magico.
Il ruolo fondamentale di questa puntata lo ha però la musica. La colonna sonora di questa serie tv rende tutto più credibile, più emozionante.
Come sempre (o quasi) Netflix non delude!
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